martedì 15 dicembre 2009

Zia Mame

di Patrick Dennis - Adelphi

Leggendo questo libro il primo pensiero va a quei film anni quaranta, commedie brillanti, ('Arsenico e vecchi merletti' piuttosto che 'Scandalo a Filadelfia') con quel ritmo infernale e incalzante che faceva tenere il fiato allo spettatore per tutta la proiezione. Ecco questo libro mi ha fatto tenere il fiato, mi ha fatto stare in apnea per quasi tutto il tempo necessario alla sua lettura. Alla fine sei stremato, come se avessi corso i 100 metri!
Non so se Zia Mame mi sia simpatica, se mi affascini, se vorrei avere una zia come lei. Ingombrante, caciarona, cialtrona e decisamente casinara. Questo libro è straordinario non perché la sua storia sia particolarmente seducente, ma semplicemente perché sembra una slitta in una gara olimpionica: parte piano ma subito prende una velocità dirompente, accelera, rallenta poco nelle curve, ri-scatta fino a fermarsi di colpo alla fine della sua corsa, anche per evitare di schiantarsi. Senza perdersi mai, senza mai uscire di pista.
Mettiamola così: se fossi uno scrittore mi piacerebbe scrivere così.
E' un libro da leggere, assolutamente, ma anche da dimenticare altrettanto rapidamente.

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