Questa è una storia di 'un'iniziazione'. Forse.
Sicuramente è una storia che non finisce, anzi che ne contiene più di una per aprirne altre, finali, assolute.
Se due giovani donne, dal passato comune e unite anche dall'amore, incontrano una coppia adulta, infarcita da presunta trasgressione e da benessere economico, capita che gli antichi equilibri e le convinzioni quasi consolidate e i rapporti di una vita saltino, aprendo nuovi scenari e nuove prospettive.

E quindi il rapporto segreto che si intreccia tra la protagonista e il marito della coppia - bello e affascinante, beato lui! - ribalta tutte le convenzioni e suona, per Frances, come una sorta di iniziazione alla vita.
Tra alti e bassi, tra abbandoni e ripescaggi, tra sensi di colpa e false speranze, la storia si sviluppa con un linguaggio sobrio, immediato, diretto, anche se talvolta elementare, fino all'ultima pagina quando la protagonista sfida tutte le convenzioni e i pettegoli giudizi del suo mondo, scegliendo la sua strada verso una sua felicità.
Un'unica 'critica', mi si perdoni.
E' un libro giovanile, forse anche giovanilistico, anche un po' generazionale. In alcuni momenti, una vecchia carretta come me ha avuto qualche difficoltà non tanto a immedesimarsi, ma proprio a comprendere.