venerdì 27 marzo 2009

Lo scrittore fantasma

di Philip Roth - Einaudi

Roth, la mia prima volta. Sì, imperdonabile ritardo, lo ammetto. E come tutte le prime volte non è la migliore anche se ricca di ansie, di curiosità, di voglie. Ma è comunque appagante, anche perché sai che molte altre ne seguono, sempre migliori. Il libro è comunque straordinario nello stile, nell'immediatezza, nella chiarezza. Ma soprattutto affascinante perchè tutti 'noi', scrittori mancati, ci immedesimiamo immediatamente nel protagonista, nei suoi primi passi nel mondo letterario, nella voglia di abbeverarsi dall'esperienza di successo dello scrittore affermato che gli sta di fronte. Che meraviglia sarebbe poter fare un salto ed entrare nelle pagine di qualsiasi libro, per condividere storie, amori, avventure, sogni... e lasciare alle spalle la pochezza della vita di tutti i giorni!
Bella scoperta, direte voi, vero?

Nessun commento:

Posta un commento

 
Paperblog