giovedì 23 aprile 2009

ReadingList 2 - Giornata del libro

A ben vedere la giornata del libro dovrebbe cadere tutti i giorni, ma tant’è.
Peraltro, in un paese dove solo il 7% della popolazione legge almeno dieci libri l’anno, dove le librerie cosiddette indipendenti faticano ad arrivare alla fine del mese, una giornata del genere è da tenere stretta e da coccolare.
E per celebrare la giornata ecco alcune indicazioni che parlano di libri, di lettura, dell’arte di leggere. Insomma libri che parlano di se stessi.
Il primo, straordinario solo per il nome dell'autore, è la Febbre dei libri, di Alberto Vigevani, edito da Sellerio. Vigevani era uno dei più fecondi e curiosi bibliofili italiani. Non è una autobiografia in senso classico; è un viaggio nel tempo e nella passione delle passioni: la ricerca spasmodica di libri rari, antichi e impossibili.
Sono righe ricche di fascino e di sogno, inframezzate da una sottile ironia ma anche da un buon e raffinato umorismo. Da non perdere.
Con un salto mortale carpiato plurimo arriviamo a Leggere Lolita a Teheran, di Azar Nafisi da Adelphi. E' sì un atto d'amore per la letteratura; è sì passione sconfinata per il bel leggere; è sì una disquisizione intellettuale e raffinata su autori e su testi; ma è anche una denuncia fortissima di chi crede che basti avere una convinzione per imporla ad altri. Una editto contro tutti i fondamentalismi, contro tutti gli oscurantismi religiosi, contro tutti quelli che vogliono fermare il mondo, senza neanche porsi il problema di scendere. Un punto di riferimento.
E vogliamo dimenticarci dei bambini e soprattutto dei loro genitori? Con Se una mattina d’estate un bambino Roberto Cotroneo, Frassinelli editore, scrive al figlio sull’amore per i libri. E’ un modo straordinario di cercare di trasmettere una passione necessaria come il leggere a un bambino. Alcuni spunti sono interessanti come i suggerimenti di lettura. Delizioso.
Un giallo-rosa, veramente seducente, è Morte in libreria di Carolyn Hart, sempre di Sellerio. La forza di questo libro, e la sua originalità, è la leggerezza delle sue pagine, nonostante il delitto, e il fascino sublime della sua protagonista. Oltre a una serie di segnalazioni letterarie di genere che sfrucugliano il lettore curioso. Elegante.
Il parnaso ambulante di Christopher Morley, ancora di Sellerio, è invece un viaggio nella provincia americana, realizzato con un carrozzone trainato da cavalli pieno di libri, in vendita. E’ un viaggio tra gli uomini, ma anche un viaggio tra l’amore dei libri, da trasmettere. Bellissimo.
E per finire una chicca di recente pubblicazione. Noi due come un romanzo, di Paola Calvetti, da Mondadori è il classico libro, per chi ama leggere e sogna un vita tra righe stampate. E’ un romanzo ‘sentimentale’, non solo per la storia d’amore che lo monopolizza, ma anche perché è un inno alla passione dei libri, al vivere di libri.
Un’improvvisa eredità catapulta un signora della Milano di oggi nel mondo sconosciuto del commercio editoriale. E proprio nella libreria avviene un incontro impensabile che cambierà la vita dei due protagonisti. Anche se la struttura epistolare non è tra le mie preferite, in questo libro è una forza positiva che trasmette un crescendo formidabile fino alla degna conclusione della vicenda. Romanticamente sognante.

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